Pop Surrealismo e LowBrow Art: cosa sono e perché mi hanno influenzato?

Pop Surrealismo e LowBrow Art, questi due movimenti artistici sono sicuramente quelli che mi hanno influenzato maggiormente all’inizio della mia carriera artistica.
20 anni fa conoscere artisti come Mark Ryden, Trevor Brown e Yunko Mizuno mi fece capire che c’era altro oltre all’arte concettuale e astratta tanto divulgata dai professori della scuola d’arte.
Io amavo il figurativo, e finalmente grazie alla LowBrow Art e al Pop Surrealismo potevo dipingere quello che volevo.

Per questo motivo ho deciso di scrivere questo articolo.

di cosa vi parlerò:

• LowBrow Art e Pop Surrealismo: definizione
• LowBrow Art e Pop Surrealismo: Gli artisti che mi piacciono
• LowBrow Art e Pop Surrealismo: la mia esperienza come artista

LowBrow Art e Pop Surrealismo: definizione

LowBrow Art e Pop Surrealismo sono due movimenti artistici che si sono sviluppati negli Stati Uniti negli anni ’60 e ’70, ma che hanno avuto una grande diffusione in tutto il mondo a partire dagli anni ’90 e ’00.

La LowBrow Art è caratterizzata dall’utilizzo di un linguaggio figurativo e popolare, spesso ispirato al fumetto, alla musica rock e alla cultura di strada.

Il Pop Surrealismo, invece, fonde elementi del surrealismo classico con elementi della cultura popolare e della pubblicità.

Gli artisti di inizio anni 2000 hanno contribuito a diffondere questi movimenti a livello internazionale, dando vita a nuove forme e sperimentando nuovi linguaggi.

LowBrow Art e Pop Surrealismo: Gli artisti che mi piacciono

Gli artisti che hanno aiutato a diffondere questi movimento dal 2000 ad oggi sono moltissimi, ma ho deciso di fare una piccola lista dei miei preferiti, sicuramente me ne dimenticherò qualcuno:
– Mark Ryden
– Trevor Brown
– Nicoletta Ceccoli
– Yosuke Ueno
– Junko Mizuno
– Dilka Bear

LowBrow Art e Pop Surrealismo: la mia esperienza come artista

Come ho scritto all’inizio di questo articolo, mi sono avvicinato a questi due movimenti pochi anni dopo i miei studi all’Istituto d’Arte di Siena. Fu di grande stimolo, mi sentivo libero di dipingere e comunicare senza alcun vincolo.

Mi misi subito a lavoro e dopo pochi mesi proposi una mostra intitolata “Uccidimi Ancora“, il linguaggio era underground e macabro. Da lì a pochi anni iniziai a dipingere “Bimbe” e “Ma sono Nude”, serie pittoriche che sono state esposte in importanti gallerie di LowBrow Art e Pop Surrealismo come Mondo Bizzarro di Roma, MF Gallery di New York e al Tacheles di Berlino.

Di seguito vi mostro alcuni delle opere di quegli anni. Mentre la prima è una delle mie opere più recenti.